La vita di un uomo non è la somma degli eventi in cui si è ritrovato. E’ qualcosa di più.

Dopo secoli di eroi il XX e il XXI secolo hanno visto come protagonista l’uomo comune. L’uomo comune di questi secoli non è l’uomo comune delle epoche degli eroi: è protagonista e vuole essere protagonista. Io sono quell’uomo comune. La mia vita si è condensata nella ricerca del senso della vita, da proporre a me stesso, ai miei studenti, ai miei amori, a mia figlia Beatrice. Il senso della vita non è una legge assoluta, ma una ricerca continua. La parola felicità lo ha animato, come la parola amore, come il piacere del dovere e il dovere del piacere: la ricerca del senso della vita non può fare a meno della parola. La letteratura esce dall’estetica e si fa creazione, poiesia, creazione della vita e del suo senso attraverso la parola.

Questo sito ne vuole essere testimonianza.